martedì Blue Stuff è un gruppo di Blues, tra i più noti e longevi del panorama italiano. E’nato nel 1982 da un’idea di Mario Insenga che ne è ancora oggi batterista, cantante e principale compositore.La band ha maturato negli anni una caratteristica peculiare: l’uso del dialetto napoletano per i suoi testi. Ha effettuato migliaia di concerti in Italia e all’estero (in club, teatri, piazze, festival); collaborazioni con artisti di Blues anche stranieri (esiste un video di un loro concerto al Festival Internazionale di Montreux con Albert Collins, nel 1992); partecipazione a campagne di Greenpeace, Amnesty International, Emergency; seminari sul Blues e lezioni-concerto presso Istituti Scolastici e Facoltà Universitarie; qualche apparizione in TV (due tappe del giro d’Italia, varie Capri-Hollywood di Pascal Vicedomini, due passaggi alla recente trasmissione di Renzo Arbore “Meno siamo meglio stiamo”).
Da fine 1991 al 1994 è durata la collaborazione con Edoardo Bennato che, nei panni del suo alter-ego blues Joe Sarnataro, ha scelto Blue Stuff per cantare i mali di Napoli in un CD (“E’ asciuto pazzo ‘o padrone”) ed un DVD (“Joe e suo nonno”).Quest’anno per la prima volta, arrivano a Deliceto per svolgere il primo dei due concerti marchiati “Suono Vivo – musica e cultura” il progetto musicale ideato e portato avanti dal dott. Nicola Spiezio.
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