A S. Gerardo

I

Salve, o Gerardo amabile,

con fè noi t’invochiamo,

deh; guardaci, noi siamo

i tuoi devoti ancor;

dalle miserie salvaci

di questa vita ognor.

O angelico Gerardo

esempio di virtù:

dal regno di tua gloria

prega per noi Gesù.

II

Tu che vivesti un giorno

Tra questi luoghi ameni,

deh; rendi più sereni

i nostri amari dì

e come allor dolcissimo

sorridi a noi così.

III

Proteggi o amato Santo,

il popolo tuo diletto

che con ardente affetto

prostrato è qui ai tuoi piè

e infin sorridi al misero

che soffre e canta a te.

(parole e musica del M.° G, Mazzei)