CONTEMPORANEITA’…MODA ROMANA

618

CONTEMPORANEITA’ DELL’IMMAGINE-MODA ROMANA

Roma ha sofferto negli ultimi anni del confronto nazionale con Milano e internazionale con Parigi, proponendosi come luogo storico della moda ma spesso incapace di stare al passo con le proposte delle altre due città.

E’ la città dell’altamoda italiana e da quando il pret à porter  negli anni ottanta ha superato l’importanza della couture, viene vista come superata, storica come i suoi monumenti meravigliosi ma lontana da un mondo contemporaneo in movimento.

Grazie alla forte accelerazione portata soprattutto dall’apertura dei due Musei di Arte Contemporanea il Macro e il Maxxi e ad un momento di crisi economica, che ha penalizzato la moda frutto di produzione industriale, Roma è ritornata alla ribalta come luogo magico ricco di spunti storico artistici capaci di germinare storie nuove.

Quella identità storica così, a volte ingombrante, è la radice su cui nasce una pianta nuova frutto del rapporto fra arte, moda, design che si uniscono in modo spontaneo generando l’ibrido contemporaneo.

Nasce così Invicolo Xmas l’evento che dall’8 dicembre all’8 gennaio propone un percorso all’interno della Roma antica tra Castel S.Angelo e la statua di Pasquino, tra via Giulia e piazza Farnese. Illuminato dalla contemporaneità espressiva delle installazioni luminose di artisti e designer.

All’interno di questa manifestazione il primo incontro voluto dal presidente della Commissione Turismo e Moda Alessandro Vannini per interrogarsi in maniera costruttiva sull’immagine della moda romana contemporanea.

Il 13 dicembre dalle ore 15.00 all’interno del Teatro dell’Accademia di Costume e di Moda sarà proiettato il video When in Rome realizzato dai giovani creativi di Fabrica sulle immagini di Pasquale de Antoniis. Saranno presenti insieme al Presidente Alessandro Vannini: Sam Baron direttore creativo di Fabrica, Riccardo de Antoniis, Bonizza Giordani Aragno, Alberta Tiburzi, Gianluca Nicoletti. Il dibattito sarà moderato da Clara Tosi Pamphili di Altaroma.

 

Lascia una risposta