Il Raduno Bandistico di Panni
Il manifesto cita “Panni… sole, stelle e fascino” estate 2010, progetto ambizioso e possibile grazie alla partecipazione di tutta la cittadinanza del piccolo paesino nel foggiano. Nel variegato calendario degli eventi proposti dal Comitato Festa, il 20 agosto si è tenuto il Raduno Bandistico di Panni. Nel Largo Monsignor G. Senerchia si sono incontrate le Bande Musicali di Accadia, Deliceto e Panni. Un colpo d’occhio inusuale e coinvolgente, dopo le prime marcette per riscaldare gli strumenti i gruppi bandistici si sono avviati suonando per le vie del ridente paesino del Subappennino Dauno Meridionale, rincontrandosi poco dopo in Largo Crociate, dove c’è stato il saluto delle Autorità Comunali. Il corteo bandistico ha ripreso la marcia verso la parte alta del paese suonando fino a raggiungere Corso Margherita dove si sono svolte le premiazioni e i riconoscimenti previsti. Verso la fine della cerimonia di premiazione il Comitato Festa ha invitato i bandisti ad un piccolo rinfresco, idea comune tra i musicisti presenti è stato quello di fondersi in un’unica Banda Musicale di quasi cento elementi che ha raggiunto il luogo di ristoro suonando tutti insieme, la completezza del suono nelle caratteristiche vie del paesino ha creato un’atmosfera emozionante e suggestiva. All’arrivo in un largo di Corso Vittorio Emanuele, meraviglie gastronomiche locali e l’ottimo vino hanno alimentato la voglia di suonare ancora, spontaneamente sono partite suonate popolari e marce militari, la foto finale è stato il suggello della bellissima giornata passata insieme. Un’esperienza simile si era svolta nell’agosto 2007 a Deliceto, quando ci fu il gemellaggio della Banda Musicale locale con la Banda di Ginestra degli Schiavoni (BN) con majorette al seguito, purtroppo rimase un’iniziativa fine a se stessa senza un prosieguo. Tornando alla bella giornata pannese, un grazie sincero va ai Gruppi Bandistici di Accadia, Deliceto e Panni ma un riconoscimento va dato soprattutto all’idea, complimenti al Comitato Festa, per l’anno prossimo non bisogna fare di più… basta solo ripetersi.
Domenico Lipsi