CONTROLLO DEL TERRITORIO, NUMEROSI ARRESTI

750

Voleva probabilmente trascorrere un week end con più denaro nelle tasche, MANSELLA ANTONIO, cl. ’95, incensurato di San Ferdinando di Puglia, che nella tarda serata di sabato ha perpetrato una rapina a mano armata in danno di un supermercato del posto, ma che dopo sole due ore dal fatto era già con le manette ai polsi.

A seguito della rapina, infatti, sono immediatamente intervenuti sul posto i Carabinieri della locale Stazione che, coordinati dalla Compagnia di Cerignola, hanno sviluppato un’immediata attività investigativa che ha portato all’identificazione del Mansella quale autore del fatto delittuoso. Il giovane, fino a sabato con la fedina penale pulita, credendo nel mito del facile guadagno, poco prima della chiusura dell’esercizio commerciale, dopo aver fatto vari giri all’esterno del market, ha deciso di entrare in azione. Con in pugno una pistola è entrato nel supermercato e, dopo aver minacciato la cassiera, si è impossessato di tutto il denaro contenuto all’interno del registratore di cassa, quantificato poi in poche centinaia di euro.

La minuziosa descrizione fatta dai commessi del market e la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza hanno permesso agli investigatori di riconoscere senza ombra di dubbio proprio Mansella che, ritornato a casa, è stato raggiunto dai militari e dichiarato in stato di arresto.

Su disposizione del P.M. di turno il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Foggia. Risponderà del reato di rapina aggravata.

 

E’ di quattro persone arrestate, di cui tre in flagranza e una in esecuzione di un provvedimento del Giudice, il bilancio dell’ultimo servizio straordinario di controllo del territorio operato dai Carabinieri della Compagnia di Cerignola su tutto il vasto territorio di competenza.

A Trinitapoli i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto CORDUNEANU SIMON LILIO, cl. ’97, e ZAMFIR ADI, cl. ’96, entrambi pregiudicati di origine rumena. I due sono stati fermati dai Carabinieri dopo aver nascosto nelle campagne trinitapolesi una Ford Escort risultata poi essere stata rubata la notte precedente a Barletta. Accusati di ricettazione, i due sono stati quindi sottoposti a fermo di indiziato di delitto e richiusi nel carcere di Foggia. L’autovettura, invece, è stata restituita al legittimo proprietario.

A Rocchetta Sant’Antonio, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato BORTONE GIOVANNI, cl. ’51, pregiudicato del posto. L’uomo, dopo un’accesa lite con un proprio parente scaturita per futili motivi, aveva impugnato un bastone percuotendolo alla testa. Alla vittima, trasportata presso l’ospedale di Melfi, sono stati riscontrati vari ematomi e lesioni al capo, giudicate guaribili in 15 giorni. Il Bortone, quindi, è stato ammanettato e sottoposto agli arresti domiciliari. Risponderà di lesioni aggravate dall’uso del bastone.

A Cerignola, infine, i militari della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di SELLITRI NICOLA, cl. ’75, pregiudicato cerignolano. La misura, emessa dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Bari, è stata causata dalle violazioni, accertate dai Carabinieri, della misura alternativa dell’affidamento in prova. L’uomo, quindi, dichiarato in stato di arresto, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.

 

 

I commenti sono chiusi.