LETTERA APERTA AI CANDIDATI PRESIDENTI…

505

UNIONE  NAZIONALE  PRO  LOCO  D’ITALIA

COMITATO REGIONALE UNPLI PUGLIA

Registro Nazionale delle Associazioni  di Promozione Sociale n. 56/03

Sede accreditata per il Servizio Civile Nazionale

Ente accreditato per il Servizio Volontario Europeo

Lettera aperta

ai Candidati Presidenti

della Regione Puglia

“La Puglia ha bisogno di un futuro migliore”

Vogliamo porre all’attenzione di questa nuova fase consultiva un disagio avvertito sulla sempre meno presenza di certezze e di riferimenti e l’assenza di un porto reale di garanzie  e di riconoscenza.

Noi, che ci interessiamo e operiamo nelle piccole località, vogliamo parlare delle piccole cose del vivere quotidiano, che non rivoluzionano alcun sistema, né amministrativo né politico, ma che nella loro concretezza rappresentano la storia di un costume e lo stato di una socialità.

Parliamo, soprattutto, come rappresentanti di  associazioni di volontariato, che per amore del proprio paese sul territorio spendono il proprio tempo, le proprie energie e il proprio denaro.

Uno dei nostri crucci maggiori in tutti questi anni, almeno dal 1996 al 2009, è stata la mancata approvazione di una nuova legge per le Pro Loco pugliesi, da noi suggerita e continuamente auspicata, in sostituzione della ormai desueta legge regionale n. 27/90, perché da tempo superata dal succedersi degli interventi legislativi nazionali e regionali in materia.

Nonostante convegni e incontri, promesse e assicurazioni, da noi si attende ancora l’intervento legislativo, dove la Puglia è rimasta l’ultima regione in Italia a non aver adeguato la legge in questione, da prima che era stata nel promulgarla.

E’ inutile dire che tale situazione offende la dignità e il ruolo di questo volontariato, un mondo molto schietto e altruista, che ha sempre mal sopportato tentativi di asservimento o di altra sorte, fidando ingenuamente sul rispetto di quella legalità, la cui osservanza noi continuamente richiamiamo alle nostre Pro Loco come fondamentale momento di educazione del cittadino per una crescita integrale della propria comunità, convinti che anche su queste cose si misuri la valenza della politica e la crescita civile, culturale e sociale di qualsiasi comunità.

In Puglia vi sono più di 200 Pro Loco con circa 20.000 soci; le nostre associazioni hanno avuto anche il riconoscimento di associazioni di promozione sociale; l’UNPLI Puglia è accreditata per il Servizio Volontario Europeo; le nostre sedi sono accreditate per il Servizio Civile Nazionale; l’UNPLI Puglia ha creato una propria Agenzia di formazione “ULISSE”, e ha cementato la nascita di un tour operator con il progetto “Viaggiando con le Pro Loco”; le Pro Loco garantiscono sul territorio l’accoglienza, la tutela e l’informazione turistica; realizzano centinaia di manifestazioni, tra cui le famigerate sagre, che si sono dimostrate, nonostante tutte le diatribe e i provincialismi, eventi di grande attrazione e di assoluta valorizzazione di prodotti, storie e tradizioni delle località pugliesi. E queste non sono che alcune tra le tantissime attività, di cui nel proprio paese le nostre associazioni sono protagoniste in tutte le varie fasi dell’anno.

A fronte di tanto impegno i sostegni economici previsti dalla Regione sono veramente irrisori; quelli delle varie Amministrazioni Provinciali presso che inesistenti.

L’affidabilità e la sicurezza dei nostri volontari e  dei nostri uffici è scandita puntualmente da chi è ospite di questa terra, che come referente sicuro ha sempre la Pro Loco; alle nostre associazioni il viaggiatore si rivolge per qualsiasi esigenza e, soprattutto, in qualsiasi ora.

Quello che in tutti questi anni per vari motivi è accaduto nel potenziamento di strutture, di servizi e di scelte, non ha certo tenuto nella dovuta considerazione questa realtà.

Rivendichiamo, perciò, il riconoscimento reale sul territorio del nostro ruolo e un apprezzamento delle nostre attività, disponibili come sempre ad offrire la nostra collaborazione a tutti gli Enti e operatori, che lavorano per la salvaguardia e la promozione delle proprie località.

Chiediamo, soprattutto, il coinvolgimento in una progettualità regionale e provinciale, che miri a fare quel salto di qualità sul piano culturale, sociale e turistico, in cui la nostra presenza, come nelle Commissioni così nelle Consulte, sul piano amministrativo e operativo venga riconosciuta, promossa e possa diventare finalmente un fatto concreto.  

Castro, 15 – 03 – 2010

                                                                                            Il Presidente

                                                                                    prof. Angelo Lazzari

Lascia una risposta