Campionato di Terza Categoria – Girone B2a giornata di ritorno Una gara vera
U.S. Elce – A.S. Rocchetta: 1-2 Di Paco Capano
L’Elce Deliceto affronta una delle aspiranti alla vittoria finale ancora in piena emergenza (sono saliti a 15 gli indisponibili tra squalifiche, infortuni e assenza varie), con una maggiore assenza nel settore offensivo (tra gli attaccanti sono disponibili ma non al meglio della condizione Strazzella Luigi e Del Tito Antonio) e tra i fuoriquota (il mister deve schierare in campo i giovanissimi Conte Alfonso e Sciarrillo Michele, che tra l’altro disputeranno un ottima gara).Neanche il tempo di partire che l’A.S. Rocchetta passa in vantaggio con Corbo G. che, su calcio d’angolo, approfittando di un indecisione del portiere, salta più in alto di tutti e realizza 1 a 0. Passano pochi minuti e il Rocchetta potrebbe raddoppiare, stessa azione, stesso errore ma il terzino autore della prima rete, questa volta non inquadra la porta. L’Elce a questo punto si risveglia dal brutto incubo iniziale e comincia a giocare provocando non pochi problemi alla difesa del Rocchetta, la partita ora diventa combattuta e divertente, entrambe le squadre producono diverse azioni pericolose ma prima i difensori e poi alcuni errori nell’ultimo passaggio non fanno variare il risultato. Verso la metà del primo tempo gli arancioni ottengono il pareggio, su calcio d’angolo battuto da Mister Baldassarro Michele, il capitano Doto M. viene lasciato solo e di testa insacca alle spalle dell’incolpevole portiere. L’Elce non contenta del pareggio continua a rendersi pericolosa ma il Rocchetta non sta a guardare e risponde colpo su colpo, verso la fine della prima frazione un errore difensivo favorisce gli ospiti, l’attaccante viene lanciato solo verso il portiere Troccola, ma l’estremo difensore al limite dell’area con i piedi anticipa l’attaccante, ma l’azione non termina e la palla carambola sui piedi del centrocampista che calcia di prima intenzione, sulla traiettoria interviene con il corpo ancora Troccola fuori area (da dire che il braccio del portiere era attaccato al corpo) ma l’arbitro fischia una punizione per fallo di mano e lo ammonisce. Si tratta di un errore del direttore di gara perché, partendo dal presupposto che fallo non era in quanto il braccio era attaccato al corpo, ma anche perché se secondo l’arbitro di fallo si trattava doveva espellere l’estremo difensore. Che l’arbitro si sia reso conto dell’errore e per questo non abbia espulso Troccola? Potrebbe essere. Il primo tempo finisce così. Il secondo tempo inizia come il primo con entrambe le squadre combattive ma i difensori prima e alcuni errori nell’ultimo passaggio non fanno variare il risultato. L’occasione più ghiotta capita però agli ospiti con Oscar Castelli che approfittando di un errore difensivo si ritrova solo davanti al portiere ma liscia clamorosamente la palla. L’Elce dopo aver retto per quasi 70 minuti risposto colpo su colpo alla squadra ospite e dopo aver perso Del Tito per infortunio, comincia ad accusare la stanchezza e gli ospiti, che nel frattempo eseguono diversi cambi (a differenza degli arancioni che non possono contare su una panchina lunga) ne approfittano mettendo in difficoltà gli arancioni. Arriva così il goal del Rocchetta ma nel modo più antipatico che possa esserci, Matarangolo tira da fuori area, debolmente e non in maniera insidiosa, la palla viene prima leggermente deviata e poi sfugge all’intervento del portiere Troccola regalando la rete agli avversari.L’Elce un po’ demoralizzata e senza forze fresche in campo prova a rilanciarsi in avanti negli ultimi minuti di gara senza però rendersi concretamente pericolosa ma lasciando ampio spazio agli ospiti che ne approfittano creando diverse occasioni che però gli attaccanti non concretizzano, se l’avessero fatto il passivo sarebbe stato molto più pesante.In primis un plauso va fatto alla squadra ospite combattiva e determinata che ha svolto un’ottima gara ma gli arancioni non sono stati da meno, hanno forse pagato troppo le innumerevoli assenze (soprattutto in attacco) e qualche errore di troppo ma in sostanza hanno disputato una buona gara giocando alla pari con una delle squadre, sicuramente più forti, di questo campionato.La delusione più grande però non è quest’ultima sconfitta ma è la giusta convinzione di non essere inferiore a nessuna delle squadre fin’ora incontrate (in nessuna gara l’Elce ha subito il gioco avversario ma ha sempre combattuto e giocato alla pari) e la consapevolezza che forse senza tutte le assenze (imputabili maggiormente ai giocatori stessi…) questo campionato avrebbe potuto essere diverso.
Dopo la sconfitta contro il Castriotta Manfredonia gli allievi ritornano alla vittoria battendo in casa il San Matteo Cerignola, appaiandoli così in classifica. Il risultato è di 4-3 con la tripletta del capitano Giuseppe Grasso e la rete di Pontone Gianni. Ma il risultato non deve ingannare, nel primo tempo l’Elce conduce per 3-0, nel secondo invece gli ospiti riuscivano a pareggiare (anche grazie all’aiuto del forte vento) ma allo scadere Grasso suggellava la meritata vittoria con un goal di testa. SEMPRE FORZA ELCE