A DELICETO IL NATALE… VIVE

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A cura di Antonella Catenazzo

Con la sera, Corso Margherita scintilla di mille lucine, “BUONE FESTE” dorate torreggiano in via Bonuomo, il vento gelato spazza il piazzale, e i supermercati fanno offerte sui panettoni: a Deliceto è arrivato il Natale.Non poteva essere diversamente per “Deliceto, città del Natale”.Anche quest’anno per le tradizionali festività, la Pro-Loco è in prima linea ed è protagonista con la XXIII Edizione del Presepe Vivente, organizzato in collaborazione con il Comune di Deliceto, con il gruppo folkloristico Skaria, con l’Ecoclub, col la locale sezione della Protezione Civile e con la Confraternita di S. Anna e Morti.L’evento, per quest’anno in via assolutamente eccezionale, ha cambiato sfondo.Si ricorda infatti che il Presepe Vivente, da quando è nato, ha sempre trovato collocazione presso il Convento di S. M. della Consolazione. Quest’anno i lavori in corso al Santuario hanno fornito una ghiotta occasione; e così a fare da scenario alla manifestazione, quest’anno, saranno le antiche mura del Castello Normanno Angioino.Il 26 dicembre e il 6 gennaio i sotterranei del Castello ospiteranno più di 100 figuranti in costumi tipici del ‘700, nella più autentica tradizione del presepe napoletano.Pare che quest’anno ritorni una scena, tra le più apprezzate in passato: ambientata nel salone principale del Castello, la rappresentazione di una cena nobiliare ambientata nel ‘700 alla corte dei Marchesi Miroballo, ospite d’onore S. Alfonso.Il santo è del resto protagonista indiscusso sulla scena natalizia delicetana e, anche se purtroppo molti lo ignorano, porta alla ribalta il paese anche sulla scena natalizia mondiale con una delle canzoni natalizie più conosciute in Italia e nel mondo: “Tu scendi dalle stelle”, che S. Alfonso compose proprio presso il Santuario di S. M. della Consolazione, ispirato dalla pace e dalla serenità di questi luoghi.La Pro-Loco vi da quindi appuntamento il 26 dicembre e il 6 gennaio con la manifestazione che sarà aperta dalle 17.00 alle 21.00.E l’atmosfera di sicuro vi conquisterà: il 26 dicembre, trasportati dallo spirito del Natale ascolterete rapiti le celestiali musiche del Concerto di Zampogne nel salone principale del Castello; e per chi è un po’ meno spirituale e più… concreto, le delizie della degustazione a base di prodotti tipici della tradizione natalizia delicetana.E il 6 gennaio, non perdetevi l’arrivo dei Magi, gli scintillanti principi arabi che omaggiano la nascita del Re dei Re.Il tutto contornato dalle rustiche scenette di vita contadina della tradizione del presepe napoletano.A Deliceto il Natale… vive!

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